ESERCIZI INTERATTIVI
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Read the text below, then choose whether the following statements are true or false. Use the dictionary garzantilinguistica.it for terms that you don’t know.
Amadou è senegalese. È di Mboro, una cittadina sull’oceano Atlantico. Vive in Italia da due anni con i suoi zii, che sono italiani. Gli zii, i loro due figli e Amadou vivono in un appartamento a Ravenna, dove Amadou lavora in una panetteria. Amadou ha venticinque anni e ha una grande famiglia: suo padre, sua madre e tre sorelle vivono in Senegal, e Amadou manda un po’ di soldi a loro dall’Italia all’inizio di ogni mese. Amadou non è sposato: vuole lavorare sodo e risparmiare prima di avere una famiglia, e gli piacerebbe anche aprire una sua panetteria in futuro. Invece il suo migliore amico ha già una moglie e anche figli. Amadou è abbastanza contento in Italia, ma pensa molto al Senegal e alla sua famiglia lontana.
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Read the following texts — taken and adapted from the magazine L’Espresso — use garzantilinguistica.it for terms you don’t know, then decide whether the statements that follow are true or false.
- From L’Espresso (February 2015)
L’Italia di oggi è molto diversa non solo da quella di cinquanta, ma anche di venti o dieci anni fa. I dati dell’Istat mostrano un paese sempre meno legato all’idea tradizionale di famiglia e allergico ai legami “per sempre”.
Aumentano le convivenze. Nel nord Italia convivono dieci coppie su cento; nelle regioni centrali sette coppie su cento. Al Sud resiste il concetto di famiglia tradizionale, sposata e in chiesa: qui infatti convivono solo tre coppie su cento.
Aumentano i matrimoni civili. Qui le differenze tra Nord e Sud sono piuttosto grandi, ed emerge un paese diviso in due, con le regioni del Nord altamente secolarizzate, dove i matrimoni religiosi sono in minoranza, e le regioni del Sud, dove il matrimonio religioso è ancora prevalente.
I divorzi diminuiscono leggermente, e aumentano le separazioni, soprattutto al Sud. La media italiana è di un divorzio ogni quattro coppie sposate.
- From L’Espresso (March 2013)
– L’Italia ha un tasso di natalità molto basso: la media è di 1,42 figli per donna. (Negli Stati Uniti è di 1,86 per donna).
– I nuclei familiari sono sempre più piccoli. Negli ultimi vent’anni il numero di componenti per famiglia è sceso da 2,7 a 2,4.
– Ci sono molti figli unici: il 46,5% delle coppie ha solo un bambino.
– Circa l’84 % dei bambini vive in famiglia con entrambi i genitori.
– Negli anni ’50 un bambino poteva contare su circa 30 parenti. Oggi raramente un bambino ha 10 parenti.
– Circa il 43% dei giovani tra i 25 e i 34 anni vive con i genitori.
– Solo il 16% dei giovani quando esce dalla famiglia va ad abitare a più di 50 chilometri di distanza. Il 62% resta nello stesso comune.
– Aumentano i single e le famiglie con un solo genitore.
– Ecco alcuni dati da una ricerca del Censis: per l’88,6% degli italiani è molto importate la famiglia che hanno costruito; per l’85,3% la famiglia in cui sono nati. Seguono nella classifica delle cose “molto importanti” la libertà (77,5%), l’amicizia (60,4% ) e la realizzazione professionale (50,2%).
Consider the maps below: darker red indicates a higher number of divorces; darker green indicated a higher number of civil marriagies.
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4.15 / Io non ho paura
4.16 / La famiglia di Noemi
Listen to Noemi and choose whether the following statements are true or false.
4.17 / La famiglia allargata di Giulia
4.18 / Vai a trovare i tuoi?
Listen to the conversation between Noemi (dark hair) and Gessica (blond hair) and choose whether the following statements are true or false.
4.19 / Viva il gelato!
